domenica 24 gennaio 2016

#nonISOLAteci

Oggi vi vorrei parlare di un argomento che mi sta a cuore, ovvero la campagna di sensibilizzazione promossa dai miei colleghi sardi di ESN (Erasmus student network) Sassari e Cagliari:
#nonISOLAteci 
riguardante i tagli di rotte che Ryanair intende effettuare dalla prossima primavera nell'isola.
La causa sembra essere il limitato numero di aeromobili con la conseguente riduzione dei voli dagli aeroporti di Alghero e Cagliari.
È ufficiale: dal 1 aprile 2016 verranno cancellati i voli verso destinazioni sempre più ambite come: Girona, Madrid e Parigi e basta fare una piccola ricerca sul sito per vedere che molti voli sono stati dimezzati o addirittura cancellati.

Ma vediamo quali sono le tratte che subiranno modifiche:

Cagliari --->

Marsiglia
Baden-Baden
Dusserdolf
Kaunas
Madrid
Genova
Perugia
Torino


Alghero --->

Girona
Madrid
Stoccolma
Goteborg
Parigi
Dortmund
Dusserdolf
Dublino
Roma-Ciampino
Ancona
Cuneo
Torino
Treviso
Trieste

Le conseguenze possono essere tante, è inutile dirlo.
Diminuite le rotte diminuirà anche il turismo e questo avrà una ricaduta su tutto il territorio, su molte attività e sui rispettivi dipendenti; per non parlare del sistema di mobilità per gli studenti che sin dall'inizio ha coinvolto i diversi Paesi europei, permettendo un periodo di studio legalmente riconosciuto in un Ateneo estero, attirando molti studenti nell'isola, attratti non solo dalla bellezza del nostro territorio e dalla validità dei nostri Istituti ma anche dalla possibilità di poter tornare a casa frequentemente e a prezzi contenuti, spingendoci per gli stessi motivi ad "abbandonare" la nostra terra per rivolgerci verso nuove esperienze.
Vogliamo viaggiare, rapportarci con culture diverse dalla nostra, visitare nuove città, provare nuovi sapori e riempire il nostro bagaglio culturale e vogliamo continuare ad ospitare nella nostra bellissima terra chiunque sia interessato a conoscere quest'isola "lontana dal tempo e dalla storia" , "una terra che non assomiglia a nessun altro luogo" (come scrisse David H. Lawrence).